Con un sorprendente colpo di scena, Christian Horner è stato rimosso dal suo ruolo di CEO e Team Principal della Red Bull Racing con effetto immediato. Horner aveva guidato la squadra fin dal suo ingresso in Formula 1 nel 2005 e si pensava che sarebbe rimasto fino al 2030, ma la Red Bull ha deciso di fare un cambiamento improvviso.

Al suo posto subentrerà Laurent Mekies, già responsabile della scuderia sorella della Red Bull, la Racing Bulls. Mekies prenderà il posto di Horner alla Red Bull Racing, mentre Alan Permane, precedentemente direttore di gara, è stato promosso a team principal della Racing Bulls. Lavorerà a stretto contatto con il CEO del team Peter Bayer.

Sotto la guida di Horner, la Red Bull ha vinto otto campionati piloti e sei titoli costruttori. Tuttavia, l'ultimo anno di Horner alla Red Bull è stato segnato dalle polemiche. All'inizio di quest'anno è stato scagionato da un'indagine interna su presunti comportamenti inappropriati, ma il caso avrebbe approfondito le divisioni all'interno dell'azienda, in particolare tra Horner e i membri della parte austriaca della dirigenza Red Bull, compresi individui vicini al campo di Verstappen.

Un portavoce della Red Bull Racing ha confermato la notizia: "La Red Bull ha sollevato Christian Horner dai suoi incarichi operativi con effetto da oggi, mercoledì 9 luglio 2025, e ha nominato Laurent Mekies come CEO della Red Bull Racing".

Oliver Mintzlaff, CEO di Corporate Projects and Investments di Red Bull GmbH, ha rilasciato una dichiarazione pubblica: "Vorremmo ringraziare Christian Horner per il suo eccezionale lavoro negli ultimi 20 anni. Con il suo instancabile impegno, la sua esperienza, la sua competenza e il suo pensiero innovativo, è stato determinante nell'affermare la Red Bull Racing come uno dei team di maggior successo e attrattiva della Formula 1. Grazie di tutto, Christian, e rimarrai per sempre una parte importante della storia del nostro team".