Marko fa parte della Red Bull da oltre 20 anni, svolgendo un ruolo fondamentale nella scoperta e nello sviluppo di giovani piloti. È entrato in Red Bull per la prima volta nel 1999, quando il suo team RSM Marko, che correva in Formula 3000, è diventato il Red Bull Junior Team.

Due anni dopo, è stato incaricato del programma di sviluppo dei piloti europei della Red Bull. Durante questo periodo, ha ingaggiato piloti di talento come Sebastian Vettel e Max Verstappen, entrambi diventati quattro volte campioni del mondo, oltre a numerosi altri vincitori di gare di F1.

In questa stagione, Verstappen ha mancato per un soffio la vittoria del Campionato del Mondo, finendo a soli due punti dai piloti McLaren. Marko ha dichiarato che questo risultato gli ha fatto capire che era il momento giusto per ritirarsi.

Ha dichiarato: "Sono coinvolto negli sport motoristici da sei decenni e gli ultimi 20 anni alla Red Bull sono stati un viaggio straordinario e di grande successo. È stato un periodo meraviglioso che ho potuto contribuire a plasmare e condividere con tante persone di talento. Tutto ciò che abbiamo costruito e raggiunto insieme mi riempie di orgoglio.

"L'aver mancato per un soffio il Campionato del Mondo in questa stagione mi ha commosso profondamente e mi ha fatto capire che per me è il momento giusto per chiudere questo capitolo così lungo, intenso e ricco di successi. Auguro a tutta la squadra di continuare ad avere successo e sono convinto che l'anno prossimo lotteranno di nuovo per entrambi i titoli mondiali".

L'amministratore delegato della Red Bull Oliver Mintzlaff ha dichiarato di essere dispiaciuto per la decisione di Marko, ma di rispettarla. Ha dichiarato: "Helmut mi ha contattato con il desiderio di terminare il suo ruolo di consulente per il motorsport alla fine dell'anno. Sono profondamente dispiaciuto della sua decisione, perché è stata una figura influente per oltre due decenni e la sua partenza segna la fine di un'epoca straordinaria".

"Dopo una lunga e intensa conversazione, ho capito che dovevo rispettare la sua volontà, perché ho avuto l'impressione che fosse il momento giusto per compiere questo passo. Anche se la sua partenza lascerà un vuoto significativo, il nostro rispetto per la sua decisione e la nostra gratitudine per tutto ciò che ha fatto per la Red Bull Racing lo superano."