La Yamaha ha confermato che Andrea Dovizioso tornerà in MotoGP con un nuovo ruolo. Sarà sia collaudatore che consulente per le prestazioni dei piloti della Yamaha fino alla fine del 2027. L'annuncio è stato fatto prima del Gran Premio d'Italia.

Dovizioso, ex pilota Ducati, si è ritirato dalla MotoGP nel 2022. Tuttavia, è rimasto coinvolto nello sport e ha provato le moto Yamaha all'inizio di quest'anno durante i test pre-stagionali a Sepang. Conosciuto per il suo stile di gara intelligente e strategico, si è guadagnato il soprannome di "Professor Dovi" dal team manager Ducati Davide Tardozzi.

L'amministratore delegato di Yamaha Motorsport, Paolo Pavesio, ha elogiato il ritorno di Dovizioso nel comunicato stampa ufficiale: "Dovi è una leggenda della MotoGP con grandi capacità di guida e una profonda conoscenza tecnica", ha detto Pavesio, "Può aiutare molto i nostri ingegneri. Ecco perché lo abbiamo scelto non solo come collaudatore, ma anche come persona in grado di supportare i nostri piloti della MotoGP e il nostro staff".

Nella sua nuova posizione, Dovizioso lavorerà a stretto contatto con tutti e quattro i piloti Yamaha della MotoGP, aiutando a condividere le informazioni tra loro e il team di ingegneri. Il suo coinvolgimento dovrebbe migliorare le prestazioni della moto Yamaha e rafforzare l'intero programma di corse.

Dovizioso ha anche espresso il suo entusiasmo per le nuove responsabilità in una dichiarazione ufficiale:
"Mi sento molto a mio agio con il piano che abbiamo creato insieme alla Yamaha", ha detto, "e darò il mio contributo in due modi: testando la moto e consigliando i piloti. Voglio aiutare tutti a lavorare meglio insieme e usare la mia esperienza per sostenere la squadra".

Ha aggiunto che il miglioramento della moto richiederà tempo e attenzione ai dettagli, ma la squadra ha un obiettivo chiaro e un forte impegno per il successo.

La Yamaha non ha menzionato Cal Crutchlow nell'annuncio, anche se rimane sotto contratto come pilota collaudatore fino alla fine del 2026.