FP2
Le Prove Libere 2 del mattino sono iniziate con i piloti che sono scesi subito in pista. Questa sessione è utile ai piloti per riscaldarsi e testare diverse specifiche di pneumatici prima dell'inizio delle qualifiche.

Dopo soli 4 minuti è apparsa la prima bandiera gialla della sessione, causata dalla caduta di Fabio Di Giannantonio alla curva 5. I primi tempi sul giro erano compresi tra 1:45 e 1:47. Dopo i primi tentativi, la top five era così composta: Bagnaia, Acosta, Oliveira, Miller, Fernandez.

Al termine dei secondi giri misurati, i piloti hanno migliorato i loro tempi, scendendo nell'ordine dell'1'44". Marc Márquez ha poi iniziato un incredibile giro volante, prendendo il comando della sessione. Tuttavia, poco dopo è arrivata la seconda bandiera gialla: Márquez è caduto alla curva 5, anche se inizialmente sembrava potesse continuare. Poco dopo, abbiamo visto Marc aiutare i commissari a tirare fuori la sua moto dalla ghiaia.

Nel frattempo, le configurazioni degli pneumatici erano le seguenti: la maggior parte dei piloti ha scelto la gomma posteriore morbida, mentre gli altri hanno optato per la media.

Quando la sessione si è avvicinata alla metà, i tempi non sono migliorati di molto. I primi cinque sono stati: Márquez, Morbidelli, Bagnaia, Bezzecchi, Nakagami.

Dopo una breve sosta ai box, i piloti sono tornati in pista. Alcuni di loro sono riusciti a migliorare, tra cui Luca Marini, che è salito al 3° posto.

A 5 minuti dalla fine, Pedro Acosta ha preso il comando da Marc Márquez. Subito dietro di lui, Ai Ogura si è migliorato, facendo scendere il duo ufficiale al 3° e 4° posto. Fabio Quartararo, che aveva trascorso la maggior parte della sessione nelle retrovie della classifica, è riuscito a entrare nella top 9.

All'uscita della bandiera a scacchi, le FP2 si sono concluse con la seguente top 5: Acosta, Ogura, Marc Márquez, Bagnaia, Morbidelli.

Q1
Hanno partecipato a questa qualifica: Aldeguer, Alex Márquez, Morbidelli, Martin, Bastianini, Ogura, Binder, Chantra, Rins, Miller, Nakagami, Oliveira, Viñales. I due piloti più veloci passeranno alla Q2.

Con i primi tempi stabiliti, i piloti erano tra l'1:43 e l'1:44, a dimostrazione di quanto il gruppo fosse vicino. I primi due sono stati Ogura e Morbidelli.

Alex Márquez, che era sul punto di avanzare, si è seduto al terzo posto. L'eroe di casa, Ai Ogura, ha mantenuto la testa della corsa e sembra destinato a progredire davanti al pubblico di casa.

Quando la sessione si è avvicinata alla fine, a 3 minuti dalla fine, i piloti hanno sferrato gli ultimi attacchi. Aldeguer ha migliorato il suo giro, passando al secondo posto, mentre Morbidelli e Alex Márquez hanno iniziato a fare dei giri veloci. Tuttavia, Aldeguer è caduto nel settore 2, facendo scattare la bandiera gialla. Nel frattempo, Alex Márquez ha completato il suo giro e ha preso brevemente il comando, ma quasi subito Ogura e Morbidelli lo hanno fatto scendere al 3° posto.

Alex ha risposto migliorando ancora, salendo al 2° posto. Negli ultimi secondi, Brad Binder è caduto nel settore 4, facendo scattare un'altra bandiera gialla. Qualche istante dopo, anche Alex Rins è caduto, causando una seconda bandiera gialla. Le bandiere gialle tardive hanno aiutato Alex Márquez a mantenere il 2° posto, mentre gli altri non sono riusciti a migliorare i loro tempi.

I piloti che passano alla Q2 sono Morbidelli e Alex Márquez.

Q2
I piloti presenti in questa parte delle qualifiche sono stati: Bezzecchi, Acosta, Marc Márquez, Mir, Di Giannantonio, Marini, Bagnaia, Quartararo, Fernandez, Zarco, Morbidelli, Alex Márquez.

Dopo i primi giri di lancio completati, i tempi erano compresi tra 1:43 e 1:44. Pedro Acosta è stato l'unico pilota a non aver ancora fatto segnare un tempo, in quanto è sembrato avere qualche problema tecnico durante il suo giro di lancio.

Fin dall'inizio, la pole position provvisoria ha continuato a cambiare mano. Bagnaia ha poi preso il comando, spingendo il suo compagno di squadra Marc al 2° posto. A migliorare ulteriormente è stato Fabio Quartararo, che è passato dal 7° al 3° posto.

Dopo una rapida sosta ai box, i piloti sono tornati in pista. Alex Márquez è salito al 4° posto, con oltre 3 minuti ancora a disposizione. Joan Mir ha poi concluso un giro forte, conquistando la pole provvisoria di Marc Márquez. A quel punto, il 3° era Franco Morbidelli, con Bagnaia al 4° posto. Alex, che era sceso all'8° posto, si è migliorato nuovamente fino al 4°. Poco dopo, Quartararo ha fatto un buon giro ed è balzato al 3° posto.

I tempi sono rimasti nell'ordine dell'1:43. Poi, a pochi secondi dalla fine, Francesco Bagnaia ha prodotto un giro brillante, conquistando la pole provvisoria e finendo come il pilota più veloce in Giappone con un 1:42.911.

I primi cinque classificati sono stati i seguenti: Bagnaia, Mir, Marc Márquez, Acosta, Quartararo.