La Ferrari darà il via al suo programma di Formula 1 2026 in modo aggressivo, con Fred Vasseur che ha rivelato che la squadra completerà l'assemblaggio della sua nuova sfidante solo un giorno prima del lancio a Fiorano.

"Sarà sicuramente aggressivo, perché finiremo l'assemblaggio della vettura il giorno prima del lancio. Il lancio avverrà il 23 gennaio a Maranello. Significa che finiremo l'auto il 22. E questo è aggressivo, ma tutti saranno felici di poterlo fare. Questo è aggressivo, ma tutti faranno lo stesso", ha detto Vasseur alla conferenza stampa di fine anno della Ferrari a Maranello.

La vettura 2026, che sarà guidata da Charles Leclerc e dal nuovo acquisto Lewis Hamilton, non ha ancora un nome ufficiale e Vasseur sta deliberatamente mantenendo il riserbo su questo dettaglio.

"Questo farà parte del lancio e lo scoprirete un po' più tardi. Non voglio rovinare tutto e tutti", ha detto.

Con la Formula 1 che si avvia verso una nuovissima era tecnica e tre test pre-stagionali in programma tra Barcellona e il Bahrain, la Ferrari punta a massimizzare il chilometraggio piuttosto che a inseguire la velocità assoluta nella fase iniziale.

"In questa situazione, la cosa più importante è ottenere il chilometraggio. Non si tratta di inseguire le prestazioni. Il chilometraggio serve a convalidare la scelta tecnica della vettura in termini di affidabilità. E poi ottenere le prestazioni. Ciò significa che penso che tutti arriveranno a Barcellona con una vettura, non un mulo, ma diciamo una Spec A", ha spiegato Vasseur.

Con un numero significativamente maggiore di giorni di test a disposizione rispetto alle ultime stagioni, la Ferrari intende utilizzare Barcellona principalmente come esercizio di affidabilità prima di concentrarsi maggiormente sugli aspetti di sviluppo in Bahrain.

"Non siamo più abituati ad avere nove giorni di test. Nelle ultime quattro o cinque stagioni ne abbiamo fatti tre. È un vantaggio, ma è anche un programma completamente diverso. Significa che il primo obiettivo in questo tipo di stagione è ottenere l'affidabilità", ha aggiunto il boss della Ferrari.