FP2

Le prove libere 2 sono l'ultima sessione di prove, in cui i piloti possono provare diverse configurazioni di pneumatici prima delle qualifiche. I piloti la usano per lo più come riscaldamento, in modo da poter attaccare già nelle prime fasi della qualifica.

I primi tempi rilevati sono stati compresi tra 1:30 e 1:32. Come ieri, c'era un grafico che mostrava la temperatura del pneumatico posteriore durante il giro. Finora la top 10 si presentava come segue: Bezzecchi, Espargaro, Bagnaia, Márquez, Acosta, Mir, Miller, Morbidelli, Di Giannantonio, Raul Fernandez.

Finora i tempi dei primi 16 classificati erano tutti compresi nell'intervallo di 1:30. Le posizioni non sono cambiate molto nella top 10. Espargaro ha continuato a stupire tutti, sedendosi al 3° posto. La maggior parte dei piloti ha scelto la gomma posteriore media, proprio come ieri, mentre alcuni hanno scelto una gomma morbida o media all'anteriore.

Mentre la maggior parte dei piloti è rientrata ai box, pochi sono rimasti in pista. Come Fabio Quartararo, che ha cercato di migliorare il suo tempo e di entrare nella top 10, senza riuscirci. Aveva persino problemi con la parte anteriore della moto.

A 8 minuti dalla fine della sessione, la top 10 era così composta: Bezzecchi, Morbidelli, Acosta, Espargaro, Bagnaia, Márquez, Ogura, Mir, Fernandez, Di Giannantonio. Nel frattempo Bagnaia è stato il primo pilota a scendere sotto l'1:29, prendendo per il momento il comando della sessione.

A 3 minuti dalla fine, c'è stata la prima bandiera gialla della sessione, causata da una caduta di Pedro Acosta alla curva 4. Con la bandiera a scacchi, i piloti hanno terminato i loro ultimi tentativi e, grazie a una spinta tardiva, Ai Ogura ha preso il comando della sessione. La top 10 si è conclusa così: Ogura, Bagnaia, Bezzecchi, Morbidelli, Acosta, Márquez, Quartararo, Aldeguer, Espargaro, Raul Fernandez.

Q1

I piloti che hanno iniziato questa parte delle qualifiche sono stati: Binder, Raul Fernandez, Espargaro, Bagnaia, Zarco, Marini, Rins, Vinales, Bastianini, Augusto Fernandez, Oliveira, Martin, Chantra, Bulega.
La configurazione degli pneumatici è stata la stessa per tutti, con le soft all'anteriore e al posteriore. I due piloti più veloci passeranno alla Q2. a 3 minuti dall'inizio della sessione c'è stata la prima bandiera gialla, causata dalla caduta di Augusto Fernandez.

I primi tempi sono partiti in un intervallo compreso tra 1:29 e 1:32. Finora i piloti che avanzavano di posizione erano Raul Fernandez e Zarco. A 8 minuti dalla fine, i piloti erano tutti ai box, prima della loro spinta finale.

Bagnaia è riuscito a migliorare e si è portato al 2° posto. Tuttavia, Fernandez ha iniziato il giro veloce, così come Martin, prima di essere più lento nel secondo settore. Raul Fernandez ha migliorato il suo tempo e ha quasi raggiunto il tempo di 1:28. Bagnaia, che aveva iniziato un buon giro, ha avuto problemi tecnici e si è dovuto ritirare dalla sessione. Poco dopo, Binder si è migliorato ed è balzato al 2° posto, estromettendo Bagnaia dalle posizioni di testa.

Tuttavia, i piloti in seconda posizione continuavano a cambiare velocemente, mentre solo Fernandez in prima posizione rimaneva invariato. Ora era Zarco a poter passare alla Q2. Allo spegnersi della bandiera a scacchi, i piloti hanno terminato i loro ultimi tentativi. Marini non è riuscito a migliorarsi e ha concluso al 3° posto.

Nel complesso, non ci sono stati miglioramenti drastici. Raul Fernandez e Zarco sono passati alla Q2. Bagnaia ha concluso al 6° posto e Martin al 7°.

Q2

In questa parte delle qualifiche erano presenti: Acosta, Bezzecchi, Morbidelli, Márquez, Ogura, Miller, Di Giannantonio, Aldeguer, Mir, Quartararo, Fernandez, Zarco.
I primi tempi rilevati sono iniziati in un intervallo di tempo compreso tra 1:29 e 1:30. Bezzecchi è stato visto andare largo sulla ghiaia alla curva 2. Nel frattempo Acosta ha conquistato la pole position provvisoria fin dall'inizio, con Raul Fernandez al secondo posto.

Ma il vantaggio continuava a cambiare a ogni giro, mentre i tempi si facevano più veloci. Márquez è stato il primo pilota a entrare nel range di 1:28, conquistando la pole position provvisoria. Finora le posizioni erano le seguenti: Márquez, Morbidelli, Quartararo, Acosta, Raul Fernandez, Di Giannantonio, Ogura, Mir, Bezzecchi, Miller, Aldeguer, Zarco.

Dopo una rapida sosta ai box, i piloti sono tornati in pista per la spinta finale. Bezzecchi ha trovato un miglioramento e si è portato in pole position provvisoria, mentre Quartararo ha migliorato il suo tempo e si è piazzato al 3° posto.

Le posizioni iniziano a cambiare, Di Giannantonio passa al 3° posto e Acosta al 4°. Acosta ha però iniziato il giro veloce e potrebbe migliorare ancora, ma purtroppo è stato più lento in altri settori e non ha trovato miglioramenti.

Allo spegnersi della bandiera a scacchi, i piloti hanno concluso gli ultimi giri. È ufficiale che Bezzecchi ha conquistato la pole position per il Gran Premio di Valencia.