Photo: Rob Gray (Polarity Photo)
MotoGP Stagione Motogp 2025 motogpfriday motogphungary Rapporti
Pedro Acosta ha dettato il ritmo nella sessione di prove pomeridiane del GP d'Ungheria, guidando la classifica dei tempi davanti a Marc e Alex Márquez. La sessione ha visto continui cambi al vertice, cadute e miglioramenti tardivi, mentre i piloti lottavano per un posto diretto in Q2.
La sessione di prove pomeridiane in Ungheria è iniziata sotto un cielo prevalentemente soleggiato. La maggior parte dei piloti è scesa subito in pista per testare l'aderenza prima di tentare i giri veloci. Questa sessione era cruciale, perché i primi dieci piloti sarebbero entrati direttamente in Q2. La maggior parte della griglia ha scelto pneumatici anteriori medi e posteriori morbidi.
I tempi sul giro si sono abbassati rapidamente, attestandosi sull'1:40 e addirittura sull'1:39. In soli cinque minuti, la classifica iniziale mostrava Marini in testa, seguito da vicino da Miller, Bezzecchi, Marc Márquez e Joan Mir. Era già chiaro che l'aderenza era molto migliorata rispetto alla sessione del mattino e i piloti sono riusciti a trovare subito una maggiore velocità. Marc è passato presto al comando, con Fermín Aldeguer alle sue spalle e Mir non lontano. Ma anche se Marc sembrava forte, non ci volle molto prima che Fabio Di Giannantonio, Jorge Martin e Aldeguer trovassero un ritmo più sostenuto e lo spingessero in fondo all'ordine, mentre i tempi sul giro cominciavano ad avvicinarsi alla soglia dell'1:37.
The rookie's on a roll! 💪@Aldeguer54 sets the pace early 🔥#HungarianGP 🇭🇺 pic.twitter.com/OEeCNXSfRx
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) August 22, 2025
Le prime tappe sono state vivaci, con corridori che si scambiavano continuamente le posizioni e si sorprendevano a vicenda. Jorge Martin è apparso particolarmente in forma, così come Joan Mir, mentre Francesco Bagnaia ha faticato a prendere ritmo ed è rimasto fuori dalla top ten. Dopo i primi quindici minuti, la classifica mostrava Marc Márquez ancora in controllo, davanti ad Aldeguer, Di Giannantonio, Acosta, Martin, Alex Márquez, Mir, Bastianini, Miller e Bezzecchi.
Pol Espargaró si è visto cancellare uno dei suoi giri più promettenti per aver superato i limiti della pista, ma non ha permesso che questo inconveniente lo rallentasse. Dopo un rientro ai box, è uscito di nuovo ed è riuscito a migliorarsi, risalendo fino al diciottesimo posto. Aldeguer ha continuato a fare ottimi giri, anche se non è riuscito a superare Marc, che sembrava a suo agio in testa. Tuttavia, il tentativo di Marc di fare un altro giro veloce si è concluso con un errore nel terzo settore, e anche Johann Zarco ha avuto problemi, soprattutto nella parte finale del circuito, che gli hanno impedito di entrare nella top ten.
A metà sessione, la top five era composta da Marc Márquez, seguito da Aldeguer, Acosta, Di Giannantonio e Bastianini. Aldeguer ha spinto ancora, ma è uscito di pista e ha perso quello che avrebbe potuto essere uno dei suoi giri migliori. A poco più di venti minuti dalla fine, metà dello schieramento rientra ai box e le posizioni rimangono invariate. Poco dopo, Bezzecchi ha avuto un piccolo spavento quando è finito nella ghiaia, e poi tutti gli occhi si sono rivolti a Pedro Acosta, che ha messo insieme un giro superbo che lo ha portato direttamente in testa con un tempo di 1:37.289.
Oh what could've been 😱@Aldeguer54 gets Turn 15 wrong while on course to set the fastest lap 👀#HungarianGP 🇭🇺 pic.twitter.com/7Jypn0E4mr
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) August 22, 2025
I miglioramenti continuavano ad arrivare in fretta e furia. Espargaró, che era rimasto nelle retrovie, è balzato improvvisamente al quinto posto, dando alla KTM molto di cui rallegrarsi, visto che la maggior parte dei suoi piloti era ora nella top ten. Acosta ha continuato a essere veloce e ha persino sfiorato il tempo di 1:36. Bagnaia è finalmente riuscito a entrare nella top ten, ma il suo sollievo non è durato a lungo, perché Quartararo lo ha subito ricacciato fuori. Anche Alex Márquez si è dato da fare, salendo al terzo posto dietro al fratello Marc, mentre Bezzecchi è rientrato brevemente nella top ten prima di essere messo nuovamente fuori gioco dal ritmo che continuava a salire.
A sette minuti dalla fine, i piloti sono rientrati per un ultimo pit-stop prima di uscire per un'ultima spinta. L'ordine di partenza vedeva Acosta ancora in testa, seguito da Marc Márquez, Alex Márquez, Morbidelli, Espargaró, Martin, Aldeguer, Mir, Bastianini e Marini. Negli ultimi minuti, Quartararo è riuscito a risalire fino al quarto posto, ma è stato poi ricacciato da Morbidelli e Marini. Acosta ha continuato a mantenere la testa della corsa, Alex Márquez è salito al secondo posto, mentre Marc è scivolato in sesta posizione, mentre la tensione saliva verso gli ultimi giri.
La prima bandiera gialla della sessione è apparsa a soli due minuti dalla fine, dopo che Acosta ha perso il controllo ed è caduto, ma non è stato l'unico pilota coinvolto, dato che anche Zarco è finito a terra alla curva 11. Tuttavia, l'azione non era ancora finita. All'uscita della bandiera a scacchi, Marc Márquez ha fatto un altro giro per risalire al secondo posto, proprio dietro ad Acosta, mentre suo fratello Alex ha conquistato il terzo posto. Bagnaia non è riuscito a migliorarsi e si è dovuto accontentare del tredicesimo posto, mentre Quartararo ha dato il massimo nel suo ultimo tentativo di volo e si è piazzato al decimo posto, estromettendo Martin dalla Q2.
That was a massive highside for @37_pedroacosta 💥😱#HungarianGP 🇭🇺 pic.twitter.com/1Up1pGvSJI
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) August 22, 2025
Al termine della sessione, i dieci piloti che passano direttamente alla Q2 sono Acosta, Marc Márquez, Alex Márquez, Aldeguer, Bastianini, Morbidelli, Mir, Espargaró, Marini e Quartararo.
Notizie su F1 e MotoGP
Nuovi articoli ogni giorno
Notizie da tutto il mondo
Report dalle gare
NewsGP s.r.o.
Nové Sady 988/2
602 00, Brno, Czechia
IČO 22343776
European Union
We have established partnerships with circuits, organizers, and official partners. As we do not collaborate directly with the owner of the Formula 1 licensing, it is necessary for us to include the following statement:
This website is unofficial and is not associated in any way with the Formula 1 companies. F1, FORMULA ONE, FORMULA 1, FIA FORMULA ONE WORLD CHAMPIONSHIP, GRAND PRIX and related marks are trade marks of Formula One Licensing B.V.