Kuala Lumpur è ora la favorita e la più probabile sede del lancio ufficiale della stagione 2026 del MotoGP, con un evento simile a quello tentato l'anno scorso a Bangkok. Anche se la decisione finale della Dorna non è ancora stata presa, la capitale malese sembra avere finora il sostegno più forte.

Tuttavia, sono state prese in considerazione anche altre sedi come Melbourne. Ma diverse questioni pratiche rendono la scelta più difficile.

L'idea di un grande lancio stagionale è stata introdotta nel 2024 a Bangkok per contribuire alla crescita della popolarità della MotoGP e per dare alle diverse città la possibilità di promuoversi. A Bangkok, quasi tutti i piloti, a parte il campione del mondo Jorge Martin, infortunato in quel periodo, si sono riuniti per una foto ufficiale davanti al tempio. Più tardi, nell'affollato centro commerciale One Plaza della città, i piloti hanno incontrato i fan e hanno attraversato le strade in sella alle loro moto.

Kuala Lumpur ha diversi vantaggi se viene scelta per il 2026, tra cui il lancio delle squadre, e ha forti legami con questo sport. È una destinazione facile da raggiungere per le squadre e le attrezzature, il che aiuta la logistica. Ad esempio, quest'anno la Yamaha ha presentato la moto alle famose Petronas Towers.

L'aggiornamento per il lancio della stagione non è ancora confermato e il programma dei test pre-stagionali è ancora in fase di discussione. I team si incontreranno questo giovedì al Red Bull Ring per definire i piani. Tuttavia, il calendario del 2026 è già stato annunciato, lasciando meno flessibilità.

Se si seguirà lo schema degli ultimi anni, il primo test pre-stagionale dovrebbe svolgersi a Sepang, a Kuala Lumpur, all'inizio di febbraio, subito dopo il test di shakedown. Il secondo test dovrebbe svolgersi subito dopo sul circuito thailandese di Buriram, che dovrebbe ospitare la gara di apertura della stagione.

Tuttavia, nella regione regna l'incertezza, poiché le tensioni sono aumentate a causa di una recente disputa di confine tra Thailandia e Cambogia. Inoltre, a Buriram sono scoppiate proteste locali dopo che il governo thailandese ha cancellato 995 titoli fondiari, con ripercussioni su milioni di metri quadrati, compresi i terreni del Chang International Circuit.

Se la scelta ricadesse su Kuala Lumpur, quindi, non solo ospiterebbe i test pre-stagionali, ma darebbe anche alla MotoGP un lancio emozionante della stagione nel cuore della Malesia.