Fernando Alonso ha aggiunto la sua voce alle crescenti critiche sul Gran Premio di Las Vegas, sostenendo che la superficie della pista e le condizioni generali non erano all'altezza di ciò che la Formula 1 dovrebbe aspettarsi. Diversi piloti hanno sottolineato la mancanza di aderenza durante il fine settimana e il due volte campione del mondo non si è trattenuto nel valutare l'asfalto di Sin City.

Il pilota dell'Aston Martin ha convenuto che, sebbene il tracciato ad alta velocità abbia creato una gara divertente, i fondamentali non erano corretti.

"Il circuito è divertente perché è ad alta velocità, ma credo che il tipo di asfalto non sia quello standard della F1", ha detto, come riportato da RacingNews365.

"È troppo scivoloso e non riusciamo a mandare in temperatura le gomme, non c'è aderenza ed è estremamente sconnesso, al limite della sicurezza per le gare. Quindi credo che per il futuro dovremo discutere con la FIA se questo è accettabile o meno per gli anni successivi".

Alonso ritiene che le discussioni tra piloti, team e FIA siano essenziali prima delle future edizioni della gara.

Lo spagnolo ha anche messo in discussione il calendario di fine stagione dell'evento. Sebbene la Formula 1 abbia cercato di snellire il calendario 2025, la gara di Las Vegas si colloca ancora direttamente prima della doppietta finale in Qatar e ad Abu Dhabi. Alonso ha affermato che questa sequenza crea inutili tensioni per tutti i membri del paddock.

"La posizione nel calendario, se devo essere del tutto onesto, è difficile per noi", ha spiegato Alonso, "venire qui con il fuso orario e la distanza dall'Europa e dal Brasile due settimane fa, e andare in Qatar ora, sono 17 ore di aereo e 13 ore [sic 11] di fuso orario. Non credo che nessun altro sport al mondo lo accetterebbe", ha concluso il veterano della F1.