Photo: Getty Images / Red Bull Content Pool
L'amministratore delegato del circuito di Sepang ha ammesso che l'aumento dei costi rende "molto difficile" il ritorno del Gran Premio della Malesia.
I fan che speravano nel ritorno del Gran Premio della Malesia rimarranno delusi. L'amministratore delegato del Circuito Internazionale di Sepang, Azhan Shafriman Hanif, ha ammesso che i costi per riportare la Formula 1 sono semplicemente troppo elevati. Ospitare la gara costerebbe più di 300 milioni di RM (circa 71 milioni di dollari USA) ogni anno, con le sole tasse di gara quotate a 70 milioni di dollari USA.
"Abbiamo lasciato andare la Formula 1 e ora è molto difficile farla tornare", ha dichiarato Shafriman al New Straits Times, "C'è una lista d'attesa per rientrare e ovviamente i costi sono molto elevati. Se siamo davvero intenzionati a farlo, allora forse possiamo iniziare a parlarne".
Il Gran Premio della Malesia si è svolto per la prima volta nel 1999 sul nuovo circuito internazionale di Sepang, progettato dal famoso architetto Hermann Tilke. Con i suoi lunghi rettilinei, le curve strette e il tempo imprevedibile, il circuito è diventato rapidamente uno dei preferiti dai fan. È rimasto in calendario per 18 anni, e la vittoria di Max Verstappen nel 2017 ha segnato l'ultima gara prima che l'aumento delle tariffe e il calo delle vendite dei biglietti ne imponessero la scomparsa.
Mentre la Formula 1 non è ancora tornata, Sepang continua a ospitare sport motoristici di alto livello, tra cui la MotoGP ogni anno dalla sua apertura. Shafriman ha ammesso che è stato un errore perdere la Formula 1, ma ha sottolineato che l'evento può tornare solo con il pieno sostegno del governo e delle aziende private. Ha indicato come esempio Singapore, dove i ministeri, gli alberghi e le imprese svolgono tutti un ruolo per il successo della gara.
Tuttavia, la Malesia deve affrontare una forte concorrenza se vuole rientrare nel calendario. Anche Paesi come la Turchia, il Portogallo e il Sudafrica stanno spingendo per un ritorno, mentre nuove sedi in Arabia Saudita, Spagna e Thailandia sono in fila per assicurarsi un posto. Con 24 gare già programmate per il 2026, la Malesia potrebbe dover aspettare ancora un po' prima che la Formula 1 prenda in considerazione un suo ritorno.
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