I piloti della scuderia di Woking, Lando Norris e Oscar Piastri, sono attualmente al primo e al secondo posto del campionato, con un solo punto di distacco e cinque gare ancora da disputare. Nonostante questa lotta serrata all'interno del team, la McLaren deve affrontare una sfida più grande da parte di Verstappen. Il pilota della Red Bull ha ridotto costantemente il distacco dal Gran Premio d'Olanda di agosto e ora si trova a soli 36 punti dalla testa del campionato, rispetto agli oltre 100 punti dell'inizio della stagione.

"Se Max sarà il campione alla fine dell'anno, l'importante è che possiamo dire di aver fatto del nostro meglio, e di averlo fatto secondo il nostro modo di correre", ha detto il boss del team Andrea Stella al podcast Beyond the Grid.

Zak Brown, CEO della McLaren, ha fatto eco a questo sentimento, insistendo sul fatto che la squadra rimarrà equa nei confronti di entrambi i piloti, a prescindere dalla situazione: "Gli stringerei la mano e gli direi 'lavoro ben fatto' se Max vincesse quest'anno", ha detto. Brown ha sottolineato che la squadra vuole evitare gli errori del 2007, quando la rivalità tra Lewis Hamilton e Fernando Alonso alla McLaren permise a Kimi Raikkonen di conquistare il titolo.

"Voglio assicurarmi che se non vinciamo, lui ci batta e noi non ci battiamo da soli. Questo è importante", ha detto, "Stiamo giocando in attacco, non in difesa. Preferisco che il risultato sia quello di fare del nostro meglio e che i nostri piloti siano a pari punti e che l'altro ci batta di un punto, piuttosto che fare i favoriti".

In questa stagione, la McLaren ha per lo più permesso ai suoi piloti di correre liberamente. Tuttavia, ci sono stati alcuni momenti di tensione. A Monza, a Piastri è stato detto di restituire la posizione a Norris dopo un pit stop lento e a Singapore, un sorpasso ravvicinato da parte di Norris ha portato a un piccolo contatto, che ha portato a misure interne alla squadra per ripristinare la correttezza. Entrambi i piloti hanno confermato di comprendere e rispettare le regole della squadra.

Stella ha paragonato il rapporto tra Norris e Piastri a quello di due figli: "Quando hai due figli e qualcuno ti dice: "Qual è il tuo figlio preferito?" Sì, ma sono i miei due figli! Come si fa a dire qual è il preferito?", ha detto. "Mi sento molto grato a entrambi, in tutta onestà".

Con entrambi i piloti con contratti a lungo termine, la McLaren vede una delle formazioni più stabili della Formula 1. La scuderia ritiene che mantenere entrambi i piloti con contratti a lungo termine sia un vantaggio per la squadra. La scuderia ritiene che mantenere entrambi i piloti in reale competizione offra le migliori possibilità di vincere sia il Campionato Piloti che quello Costruttori, anche se Verstappen continuerà a lanciare una forte sfida.